Dashmoola Choorna 500 g

La parola Dashmoola Choorna è composta da “dasha” che significa “dieci” e “mula” che vuol dire “radici”. La combinazione di queste dieci radici sotto forma di choorna è un tradizionale preparato ayurvedico che viene utilizzato per alleviare tutti e tre i Dosha ma si rivela particolarmente utile per trattare Vata dosha.

Le radici utilizzate si dividono in due gruppi: Brihad (o Mahat) Panchamula, ovvero radici di grandi alberi e Laghu Panchamula, radici di arbusti. Le prime sono indicate per alleviare Vata e Kapha ed agiscono più direttamente su Ama, mentre le seconde alleviano Pitta e Vata.
L’impiego stesso delle radici non è casuale poichè gli elementi più sottili delle parti radicali, aiutano a stabilizzare e centrare il dosha Vata, “radicandolo” per così dire il più possibile verso il basso. La natura caratteristica di Vata è mobile e ben espressa in ogni direzione; ma in alcuni casi è necessario che Vata sia più stabile e concentrato verso l’elemento che è più lontano dalla sua natura, ovvero la terra.

Non a caso l’impiego del Dashmoola choorna trova applicazione negli sbilanciamenti del sistema nervoso dovuti a Vata, così come negli sbilanciamenti di Apana Vayu, il sub-dosha di Vata che risiede nella cavità pelvica e governa tutti i movimenti che vanno verso il basso.

Dashmoola Choorna viene utilizzato sotto svariate forme:

• Per il trattamento Podikizhi la polvere viene utilizzata racchiusa negli appositi potali. In questo caso è possibile utilizzarla per 3 volte (sempre per la stessa persona) ma dopo ogni trattamento i potali vanno aperti, va rimescolata bene la polvere e poi fatta asciugare prima del successivo utilizzo.
• Per il trattamento Udvartana (Ruksha o Snigdha) da utilizzare da sola o in combinazione con Gruhadumadi choorna o Triphala choorna.
• Per i Lepa, miscelare la polvere con Dashmoola Kashaya oppure con latte (se c’è più componente Pitta) o con semplice acqua calda.

Disclaimer

Il prodotto non ha attività terapeutica. Le informazioni presentate in queste schede non sono da intendersi come prescrizioni mediche. I suggerimenti vanno considerati alla luce delle condizioni di salute individuali e non intendono sostituirsi né al parere del medico né alle cure.